martedì 30 novembre 2010

Diario di Gioco 76

Con l'entusiasmo tipico degli inizi un'altra prova del Progetto Z... questa volta solo due Sopravvissuti si sono cimentati.

Ash, che avevamo lasciato circondato dai morti viventi è riuscito a salvarsi, e a raggiungere un'altro veicolo. Durante la strada ha incontrato Yassar, un veterano di guerra che è riuscito a scamparla e che, rimessa la divisa, è pronto a fuggire.

Raggiunta una zona residenziale vedono delle case con le imposte sbarrate, come se le le famiglie al loro interno avessero tentato una estrema resistenza. In strada ci sono pochi non morti, e il dubbio che ci siano altri sopravvissuti si fa strada nella testa dei nostri eroi... non possono andarsene senza aver controllato!

Da Giocando 2010

I nostri escono dal pulmino, come mettono piede fuori dal veicolo un gruppo di zombie si avvede di loro e si comincia ad avvicinare... i suoni di altri gruppi si sentono in lontananza, ma i nostri, concentrati su quelli vicini non se ne avvedono.

La strategia è presto decisa, Ash accende la fida motosega e li attira col rumore, mentre Yassar cerca di correre a esaminare le case. All'inizio sembra andar bene, per essere sicuro di attrarli Ash esplode un colpo con la doppietta rimandando nella tomba una creatura, anche se il rumore ne attira altri che si nascondevano nelle fogne...

Da Giocando 2010

In pochi minuti Yassar raggiunge la casa più lontana, ma con orrore si rende conto che ci sono solo altri morti... per raggiungere la casa non si accorge di un altro gruppo che si avvicina, e per poco non finisce preda delle loro rapaci mani.

Ash inizia a farsi strada verso la casa di sinistra, deciso a barricarsi al suo interno, mentre Yassar semina i suoi inseguitori (attratti dal rumore fatto da Ash) e si dirige verso la seconda casa.

Beffa del destino, anche in questa non ci sono sopravvissuti, ma solo altri morti che si alzano attratti da Yassar. Ash entra nella casa sperando di trovare rifugio, ma la trova zeppa di non morti, mentre gli altri si cominciano ad accalcare verso l'entrata inizia una mattanza sfruttando lo stipite della porta per evitare di essere circondato.

Da Giocando 2010

Yassar và in soccorso, ma nonostante esploda alcuni colpi con il fido fucile questi lo tradisce non riuscendo a eliminare i non morti, in compenso il rumore ne attrae altri.

Benché ferito Ash riesce a rompere l'accerchiamento e a raggiungere Yassar che nel frattempo aveva saggiamente preso la strada per tornare al camioncino, i due eroi fuggono da questo zona che da residenziale è diventata cimiteriale...

Da Giocando 2010

La partita è andata bene, bisogna tarare meglio personaggi e scenari visto che questo era di nuovo sbilanciato verso i Sopravvissuti, ma la strada è aperta. Non sgombra, ma aperta.

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